Alla vigilia della Serie Finale della SSL Gold Cup, la prima vera coppa del mondo per nazioni di vela, grande entusiasmo tra le squadre internazionali presenti per la Cerimonia di Apertura della regata. La sala addobata a festa del Real Club Náutico de Gran Canaria, sulla costa est di Las Palmas, ha ospitato questa storica occasione. Un tangibile senso di attesa scorreva tra i concorrenti mentre gli ufficiali consegnavano i loro messaggi di benvenuto alle prime 16 squadre arrivate da tutto il mondo per competere a Gran Canaria questo mese.
Il Direttore della Regata Paul Hutton-Ashkenny ha aperto la cerimonia con queste parole: “Sono passati sei anni dalle Bahamas quando fu presentato il concetto della SSL Gold Cup, ispirato alla Coppa del Mondo di calcio, ma nella vela. Nazione contro nazione, con le leggende della vela che competono per l’orgoglio nazionale su grandi imbarcazioni a chiglia. Molte idee vengono discusse, poche effettivamente lanciate, ma la SSL Gold Cup non poteva essere un progetto del genere. Nei sei anni successivi, ben 56 paesi hanno abbracciato la visione prima ancora della prima regata. In questa straordinaria sede abbiamo tutto ciò che è positivo nello sport della vela, non potremmo avere partner migliori. La vista della SSL47 ormeggiata alla fine del molo è una gioia, e mi dà grande piacere ringraziare i nostri ospiti: la meravigliosa isola di Gran Canaria, la città di Las Palmas e i nostri padroni di casa, altamente professionali e calorosi, presso la Real Federación Canaria De Vela. Ci aspettano 24 giorni di vela altamente competitiva prima di incoronare la nazione campione del mondo di vela. Ma non fraintendetemi, questo non segnerà la fine della storia della SSL Gold Cup, solo un nuovo inizio. Mentre applaudiamo il nuovo campione del mondo, guarderemo anche verso nuovi orizzonti e nuove edizioni della SSL Gold Cup. La storia è appena iniziata.”
Antonio Morales, Presidente del Consiglio di Gran Canaria, ha aggiunto: “Questo mese, Gran Canaria vi aprirà le porte. Assisterete alla nostra natura ospitale e accogliente, come è sempre stato dallo sbarco delle navi di Cristoforo Colombo sulla nostra isola 530 anni fa. Questa segna la prima edizione del campionato, e puntiamo a farla diventare un successo – speriamo diventi un appuntamento fisso in cui persone da varie parti del mondo si riuniscono per competere e condividere l’amore per lo sport e il mare. Si tratta di cameratismo e spirito sportivo, basato su rispetto, disciplina, tolleranza e la volontà di raggiungere un obiettivo. Si tratta anche di rappresentare i propri paesi attraverso il lavoro di squadra, facendoci progredire nella cooperazione, nei legami sociali, nell’amicizia, nella competizione e nella partecipazione. Apprezziamo e celebriamo l’iniziativa degli organizzatori di questo campionato. Sappiate che a Gran Canaria troverete sempre un posto per navigare.”
Infine, Luis Doreste, capitano della Squadra Spagnola SSL, ha concluso gli interventi con le sue previsioni per l’evento: “Si tratta di un formato completamente nuovo, quindi c’è molta incertezza. Nessuna squadra si è allenata precedentemente su queste barche per questa regata, e la maggior parte delle squadre include navigatori altamente qualificati, il che significa che la competizione sarà molto serrata. La squadra italiana include diversi navigatori eccezionali esperti nella classe RC44, quindi sono familiari con questo tipo di barca. Anche la Slovenia è una squadra forte, così come il Brasile e l’Argentina, entrambe con squadre esperte nelle barche per grandi equipaggi. L’evento sarà competitivo e divertente. È la prima volta che viene organizzato, quindi siamo curiosi di vedere come andrà. Gli organizzatori e l’intera squadra della Real Federación Canaria De Vela si sono dedicati alla preparazione, facendo ogni sforzo per garantire che tutto si svolga senza intoppi. Ora, dobbiamo solo sperare che il tempo sia dalla nostra parte.”
La serata si è conclusa con il sorteggio per determinare le flotte per i 1/32 di Finale della SSL Gold Cup, che inizia oggi (venerdì). Quattro flotte – ognuna con quattro squadre – sono state scelte casualmente dagli ufficiali in un sorteggio casuale. Le figure Lego, rappresentanti il capitano di ciascun paese, sono state scelte dalle urne, ispirando senza dubbio la prossima generazione di grandi velisti.
Yavor Kolev con i suoi ‘Lions’ dalla Bulgaria affrontano Peru, Slovenia e Tahiti nella Flotta 1. Yavor non ha illusioni sulla forza della competizione che la sua squadra sta affrontando: “Direi che qui non ci sono squadre deboli. Ognuna ha i suoi punti di forza, quindi faremo del nostro meglio. Ma allo stesso tempo, qui non c’è nessuna squadra imbattibile. Daremo il massimo e ci atteniamo al piano, eviteremo grandi errori e speriamo che tutto funzioni. Non possiamo dire con certezza che questa è la migliore squadra nel gruppo, ma il Peru è piuttosto buono. Quindi saranno uno dei leader per il primo posto nel gruppo. Anche la Slovenia è un avversario considerevole, e non conosciamo Tahiti, cosa che non è sempre una cosa positiva!”
Nella Coppa del Mondo di calcio c’è sempre quella definita come il ‘Gruppo della Morte’ e Stefano Peschiera temeva che i suoi ‘Paracas Warriors’ dal Peru fossero in esso con i loro avversari della Flotta 1: “Credo che sia un gruppo molto competitivo, forse il ‘gruppo della morte’, quindi ci atterremo all’onesta e faremo del nostro meglio per vincere. Dei tre team, penso che la Slovenia sia la nostra principale concorrente. Conosco Vasily [Zbogar], è stato il mio allenatore per due anni nella classe Laser, quindi ora ci stiamo affrontando. Ci siamo sfidati anche all’evento di prova in Svizzera nel 2021. Ma le cose sono cambiate, ed entrambe le nostre squadre si sono allenate. Siamo pronti per la sfida.”
Nella Flotta 2, Tonu Toniste pensava che i suoi ‘Icebreakers’ dall’Estonia affrontassero una sfida molto forte da parte di Portogallo, Cile e Cuba: “Portogallo è molto forte. Ci siamo allenati a Grandson, dove l’acqua è piatta, e penso che Cuba sia abituata a navigare con onde grandi. Quindi penso che abbiamo squadre abbastanza forti. Ma ci sentiamo fiduciosi, penso che abbiamo una squadra forte anche noi. Spesso la prima volta che si naviga in una nuova sede fa un po’ paura. Penso che tutti siano un po’ spaventati.”
La Flotta 3 ha prodotto la ‘Battaglia delle Isole dei Caraibi’ con i ‘Rum Runners’ di Shannon Falcone da Antigua e Barbuda e Rockal Evans e i suoi ‘Privateers’ da Bermuda pronti a sfidare Ucraina e Malaysia.
Shannon era comunque felice di vedere Bermuda nella Serie Finale della SSL Gold Cup: “Scherzavamo sul fatto che con Bermuda di nuovo nel mix potremmo trovarceli di fronte. Ci siamo divertiti molto durante le qualificazioni contro di loro, dove è stato davvero equilibrato fino all’ultimo giorno, arrivando all’ultima tappa dell’ultima gara. Con il modo in cui le cose si sono messe è bello vederli qui e spero che possiamo mostrare le nostre isole contro altre due squadre davvero buone, superando il nostro peso e facendo passare entrambe le squadre al turno successivo.”
Rockal ha aggiunto: “Questa è sicuramente la realizzazione di un sogno. Solo circa sei settimane fa ci è stata offerta un’entrata con wild card, e non potevo rifiutare. Sicuramente avremmo fatto in modo che accadesse. Mi sono messo in contatto con l’equipaggio dell’Australia, e dopo tonnellate di chiamate online tutti erano a bordo, e ora siamo qui. Non vedo l’ora di vedere due piccole isole dei Caraibi progredire al turno successivo.”
Il team della Repubblica Ceca di Ondra Teply è nella Flotta 4, insieme a Lituania, Sudafrica e Oman, ed era impaziente di iniziare le gare domani: “Siamo felici del nostro gruppo, è un buon insieme di squadre. Dopo la Serie di Qualificazione abbiamo dimostrato a noi stessi di essere in grado di lavorare insieme e sfidare le altre squadre, quindi ci sentiamo fiduciosi.” Quando gli è stato chiesto quale squadra temesse di più nel suo gruppo, Ondra ha risposto: “Nessuno!”
